È lì davanti a me posta sul cavalletto una tela bianca, la osservo con aria interrogativa quasi a chiederle un suggerimento di come agghindarla di mille colori.
Adoro quel momento di dubbio, quel momento che libera la mente da tutto per dare spazio alla fantasia, il momento in cui l’idea prende forma, ecco il pennello intriso di colore carezza la tela e la fantasia diventa immagine.