Con il tempo
Con il tempo imparerò
a tenere sigillate le orecchie del cuore
e a non più ascoltare il dolore,
voce di donna che mi assorda:
dall’interno di un ascensore
dalle scale mobili della metropolitana
dalla toilette di una discoteca
dal sedile di un’auto nel bosco
dal salotto buono di casa
dalle pagine di un giornale
dallo speaker del telegiornale
locale, regionale, nazionale.
Con il tempo imparerò
Con il tempo
Anche se avessi il tempo
oggi poco mi importa
le lacrime non le trattengo
il mio essere più non sopporta
sapere di un’altra violenza
e mi sgorga una preghiera spontanea
per te giovane incolpevole ragazza,
per quelle venute prima di te,
per noi tutte, da sempre e per sempre.
Anche se avessi del tempo
mi domando dove potrei cercare,
in quale luogo inesistente
potrei incontrare un Buon Dio
che mi sappia spiegare
perché ci dobbiamo piegare
al volere di un feroce animale
che non è fatto a nostra immagine
tanto meno a Sua somiglianza.
Sebbene lo abbiamo sbocciato alla vita
con tenerezza e con gioia infinita,
troppo volte “ne abbiamo abbastanza”
e anche oggi non mantengo la distanza
VOGLIO urlare la mia ripugnanza.
NON C’E’ PIU’ TEMPO…
è in arrivo un’altra ambulanza