Balla mia bella,
muovi i fianchi come onde
quando è buio e le luci sono
fuochi fatui nella notte.
Balla e sogna, e segui il tempo
con le dita, il tempo che
tra le dita scivola
fino a volare dentro al cuore
ma nel cuore c’è dolore.
Balla e ridi e agita la gonna,
nera fiamma
promessa di dolcezza e di dolore,
balla senza far rumore.
Segui i tamburi come in un sogno
dove i tuoi seni sono fuoco vivo,
balla e non pensare a domani
perché domani non può ferire.
Chiudi gli occhi lasciati andare,
lascia che sia e balla come mai
perché sei vera, sei viva
e lo sai.
Balla questo ritmo che sale
dalla tua anima negra che ti fa capire
che finché balli
non puoi morire.
Non pensare più al dolore,
o pensaci con amore.
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