Questo è un periodo pesante, ho poca voglia di feste e di mimose, mi hanno scoperto un cancro al polmone.
Dopo tanti dolori ed esami la verità è stata durissima da accettare; ho già iniziato il percorso di cura per questi mali, chemio, radioterapia, tante pillole ogni giorno. Sono stanca, spesso neanche ho voglia di ascoltare Roberto o nostra figlia Carlotta che a cena parlano e mi raccontano del lavoro o della giornata all’università.
A me ormai non chiedono nemmeno più :” Come stai oggi?”
Mi accorgo che cercano di tenere viva la conversazione, nonostante i miei silenzi, e tra di loro fanno battute o raccontano di amici o del clima; forse non riescono ad affrontare il mio male, i miei dolori e la mia paura.
Ho tanta paura, a volte le lacrime scendono e neanche me ne accorgo… Con le amiche ora ci sentiamo al telefono e il tempo non passa mai, dormo tanto, cerco di leggere e la televisione è accesa ma non la ascolto.
Solo il cane riceve ancora da me la sua dose di coccole.
Mi preoccupo della casa, della polvere, dei pasti non pronti, dei panni da stirare… come faceva mia madre.
Passerà, andrò con le amiche a prendere l’aperitivo, partirò per vedere l’aurora boreale, porterò a spasso il mio grosso cane.
1 commento finora