La stanza dove io abito ha le pareti bianche ma tanti quadri appesi. Una poltrona comoda e il caminetto acceso quando serve, libri e gatti ad arredare il resto.
Un vecchio tavolino mi ricorda la vita prima di me. Regge un vaso di coccio che contiene fiori sempre freschi: ogni giorno li cambio per non vederli morire mai, così il dolore è meno greve.
La finestra a sud è grande e senza tende perché fuori il panorama è bello. Il sole irrompe a tratti dai vetri riflettendo dei prisma arcobaleno.
La stanza dove io abito ha le pareti azzurre per i tanti quadri appesi. Quando piove sento il tetto ticchettare e quel pianto dolce mi culla e mi consola. Non temi la pioggia quando le tue pareti sono azzurre e sai che il sole tornerà a offrirti nuova luce.