Un dono inaspettato riporta alla mente dell’autore i colori e i sapori della sua fanciullezza. Nel momento in cui avvicina la conchiglia all’orecchio, ripetendo un gesto infantile rivive lo stupore e la gioia che allora provò.
Da piccoli ogni esperienza è un dono e un miracolo e Lorca, anima sensibile e pura, dimentica gli affanni, torna per un attimo il bambino che fu e vi si lascia immergere con cuore grato.
Preziosi frammenti di luce di una vita tormentata.