Ormai la sera è giunta, ma prima di andare a letto come da sempre una spazzolata ai capelli.
Mi guardo allo specchio e penso a mia madre Mary con le sue idee.
Lessi uno dei suoi scritti e le parole mi risuonano ancora nella mente:
” E’ ora di effettuare una rivoluzione nei modi di vivere le donne, è ora di restituirle la dignità perduta e di far si che esse, in quanto parte della specie umana, operino riformando se stesse per riformare il mondo “
Scrisse tanto sull’argomento, ma io non potei mai sentire il suono delle sue parole. Morìì dandomi alla luce.
Però io sono cresciuta nello stesso ambiente con le stesse idee e con la possibilità della libertà di pensiero
Non sono mai stata una donna facile, avevo proprio un carattere libero
Ed è stata proprio questo mio atteggiamento verso la vita che mi ha portato a dichiarare il mio amore a Percy. Non mi importava che lui fosse già sposato e che io avevessi solo sedici anni. Come potevo non innamorarmi di un poeta che scriveva dell’amore libero?
Tre anni fa siamo scappati in Europa per creare la nostra famiglia
In questi anni ho avuto tre figli, due femmine e un maschio. Purtroppo le mie bambine sono morte
Ho sofferto tanto per questo motivo
Sono stata sempre circondata da poeti e scrittori di grandi vedute. Fu proprio quando avevo 19 anni che Percy ed io frequentammo la casa di Lord Byron. Lì trascorremmo spesso il tempo parlando di Erasmus Darwin, dei suoi esperimenti e del Galvanismo
Mi affascinavano tutti quei discorsi sulla rianimazione
Una sera Lord Byron lanciò una sfida a tutti i presenti e cioè scrivere una storia di fantasmi…
Quella notte non dormiii, dentro di me una storia prendeva vita…La storia diventò un libro…
Oggi quel libro è stato pubblicato in forma anonima…E’ stato deciso cosi, visto il tipo di romanzo, sarebbe preferibile che non si sappia che sia stato scritto da una donna e per giunta anche cosi giovane
Però sogno il giorno che potrò affermare: “io sono Mary Shelley e ho scritto Frankenstein, o il Moderno Prometeo!”