I miei fratelli, gli ultimi
Si sente tanto pronunciare questa parola soprattutto in questo tempo ma………chi sono gli ultimi? Forse le persone poco considerate, poco o per niente capaci di rispondere alle richieste del nostro contesto sociale perché povere, con scarsa cultura, magari senza un lavoro e di conseguenza senza una casa dignitosa.
Sento che il Signore mi chiede di rivolgere la mia attenzione proprio a loro, perché? Se guardo la vita dei santi come per esempio don Bosco, Madre Teresa, san Giuseppe Moscati, per citarne solo alcuni, sono a dir poco ammirata dalla loro dedizione proprio agli ultimi, agli “scartati”. Credo di poter dire che il carisma che accomuna questi santi è l’attenzione, l’amore ai fratelli bisognosi, agli emarginati, ai destinatari della cosiddetta CULTURA DELLO SCARTO
Signore, cambia il mio/nostro sguardo giudicante e severo per renderlo accogliente e misericordioso. Rendimi, rendici capaci di sporcarci le mani, di aprire le porte del nostro cuore per far posto ai nostri fratelli, qualunque sia la loro condizione.
Così sia
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